Renna & Vivani ottiene per Colacem revirement giurisprudenziale in Consiglio di Stato in materia di bonifiche

Con la sentenza 10962 del 18 dicembre 2023, il Consiglio di Stato ha accolto l’appello promosso da Colacem S.p.A., contro il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, in una controversa questione in materia ambientale.

Il Consiglio di Stato, in particolare, ha accolto la tesi dell’appellante, assistita da Renna & Vivani con i partner Claudio Vivani ed Elisabetta Sordini, in relazione agli obblighi dei titolari delle aree collocate nei siti contaminati, chiarendo che il proprietario che non abbia causato la contaminazione (c.d. “proprietario incolpevole”) non è tenuto a porre in essere le misure di messa in sicurezza d’emergenza del sito medesimo.

La pronuncia deve la sua importanza al fatto che sancisce il ripensamento dell’impostazione opposta, seguita da un ampio orientamento della giurisprudenza amministrativa, secondo cui, essendo la messa in sicurezza di emergenza una misura finalizzata a prevenire il danno ambientale anche in relazione al suo possibile aggravamento, sarebbe possibile imporla al proprietario non responsabile, e quindi prescindendo dalla prova del contributo causale del soggetto obbligato.

La IV Sezione del Consiglio di Stato opera questo revirement sulla base del principio “chi inquina paga”, secondo il quale l’obbligo di riparazione spetta agli operatori solo in misura corrispondente al loro contributo all’inquinamento o al rischio di inquinamento, e ancora solidamente la soluzione ai principi euro-unitari, fornendo così una chiara e preziosa indicazione tanto alle imprese quanto alle pubbliche amministrazioni.

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